GIORGIO CASARIN
FILO SPINATO
FILO SPINATO - (opera su tavola) -
tecnica mista a rilievo (adesivo cementifico,filo spinato, catramina, colore acrilico) cm. Larghezza:84 Altezza:94 Profondità:3 - 2015
I GUERRIERI - (Opera su tavola) -
tecnica mista a rilievo (adesivo cementifico, legno, catramina e acrilico) (interno cm lunghezza 70, altezza 120) con cornice relativamene indivisibile cm. Larghezza:86 Altezza:126 Profondità:0 - 2018
GUERRIERI - (Opera su tavola) - Particolare
tecnica mista a rilievo (adesivo cementifico, legno, catramina e colore acrilico) cm. lunghezza 86, altezza 126) interno 70x120, con cornice relativamente divisibile Larghezza:86 Altezza:126 Profondità:3 - 2018
KAMIKAZE - (Trittico su tavola) -
tecnica mista a rilievo - (Llegno, filo spinato, adesivo cementifico - catramina e pittura acrilica) cm. Larghezza:36 Altezza:106 Profondità:0 - 2016
MILIZIANI - (opera su tavola) -
tecnica mista a rilievo (adesivo cementifico, legno- catramina e acrilico) cm. Larghezza:60 Altezza:70 Profondità:0 - 2015
GUERRILA TERROR - (opera su tavola)
tecnica mista a rilievo (pasta vinilica acrilica, legno - catramina, porporina, acrilico) cm. Larghezza:86 Altezza:126 Profondità:0 - 2015
PROFUGHI - opera su tavola
tecnica mista a rileivo (adesivo cementifico, legno, filo spinato, pittura acrilica e olio) cm .inerno 80x80 comprensivo di cornice divisibile Larghezza:90 Altezza:90 Profondità:3 - 2016
THE WALL - (opera su tavola) -
tecnica mista a rilievo (adesivo cementifico, materiale plastico, legno, filo spinato - catramina, pittura acrilica e olio) cm. Larghezza:93 Altezza:83 Profondità:0 - 2015
STOP - (opera su tavola) -
tecnica mista a rilievo (adesivo cementifico, cartone, catramina, filo spinato, colore acrilico) cm. Larghezza:40 Altezza:50 Profondità:2 - 2016
MANI CHE VOGLIONO ESSERE LIBERE - (opera su tavola) -
tecnica mista a rilievo (adesivo cementifico , catramina, cartone, legno e pittura acrilica) cm. Larghezza:75 Altezza:85 Profondità:2 - 2015
Materiale asperoso come filo spinato, legno, catramina, etc. condividono un messaggio incombente e drammatico di una quotidianità quasi surreale.